Preparandosi alla resistenza: albero occupato ad Hambach

Durante la notte del 30 settembre attivisti hanno occupato un albero vicino al margine della miniera di Hambach. L’albero è uno dei molti che sono stati destinati all’abbattimento per fare spazio alla miniera di carbone, durante la stagione del taglio che comincia a ottobre.
“Questa distruzione è solo uno dei tanti esempi che sottolineano l’importanza che viene data all’ambiente e alla vita in questo sistema economico” dice uno degli occupanti.
Questa miniera a cielo aperto non solo è una delle più grandi fonti di emissioni di CO2 in Europa, è responsabile dell’espulsione di esseri umani e deforestazione di una delle ultime zone di antica foresta dell’Europa centrale. E’ la causa un impatto sulle modificazioni del clima che hanno portato a dissesti geologici, alluvioni e siccità estreme. Gli ecosistemi collassano e molte persone perdono la capacità di sostentarsi, specialmente nel sud del mondo.
Con questa iniziativa gli attivisti sperano di dare un contributo all’opposizione della distruzione della vita e fanno un appello a tutti e tutte perché si uniscano alla lotta.
Un’altra attivista ha dichiarato: “ Siamo parte di un movimento globale che mette in discussione il fatto che sia lecito accumulare profitti privatamente a svantaggio della collettività. Siamo solidali con i popoli tribali di ogni dove che soffrono particolarmente per il potere delle multinazionali e che resistono di continuo in tanti casi con successo!”

Info tratte da: hambachforest.blogsport.de

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