Sabotato campo ogm a Vivaro (PN)

Ignoti, la notte del 6 giugno hanno tagliato un campo di mais ogm seminato dall’imprenditore Giorgio Fidenato a Vivaro. Hanno estirpato 500 su 3 mila 200 metri quadrati di mais, circa 4 mila piantine in tutto, e  piantato un cartello: «Serracchiani e Bolzonello: ora continuate voi!»
Il comunicato:
Anticipata la festa della trebbiatura di mais OGM a Vivaro.
Avevamo capito che è vietato coltivare OGM, sembrava una legge dello Stato. Sembrava anche che il governo regionale avesse la volontà di impedire tali coltivazioni. Era un abbaglio! Di fatto la volontà è di farci capire e metabolizzare come tutto ciò sia inevitabile, tanto che ora si discute solo di regole per normare la coesistenza fra colture modificate e colture tradizionali, evitando di attuare la clausola di salvaguardia.
Infatti, anche questa primavera, chi ha voluto seminare OGM ha potuto agire indisturbato.
Per un attimo ci era sembrato che si volesse tutelare la nostra agricoltura, la nostra terra, la nostra dignità. Quello che invece accade è che tutti gli organi e gli innumerevoli enti regionali preposti al controllo, non prendendosi alcun onere e responsabilità, di fatto stanno tutelando gli interessi di grossi imprenditori e delle multinazionali che ci stanno dietro.
Il parallelo è presto fatto: così come Bolzonello, Serracchiani e compagnia briscola si sono inchinati/inclinati di fronte a Fidenato ed il suo MON(A) 810, così noi “ONESTI MIETITORI” abbiamo messo a 90 le piantine incriminate.
Abbiamo cominciato col levarne parecchie. Chissà se “lo Stato” che tutto vede e tutto può (quando vuole) è in grado di fare il suo lavoro: ESTIRPARE I CAMPI COLTIVATI A OGM .gli ONESTI MIETITORI

 Informazione tratte da: www.informa-azione.info – www.info-action.net

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