Messico: Attacco in difesa della natura selvaggia

Poco a poco ci siamo ritrovati immersi in questa giungla di asfalto, opera del progresso di un sistema decadente, guidato da pochi individui che pensano di essere i padroni del mondo, che a poco a poco lo hanno trasformato in una discarica e che ancora continuano a saccheggiare la natura selvaggia in un tentativo di dominazione. Contro di loro, lanciamo un appello per l’azione diretta per mettere un freno alle loro macchine che divorano questi luoghi come il Bosque de la Primavera [una cosiddetta “area protetta” fuori da Zapopan].
A quelli che minacciano la natura selvaggia e le nostre vite diciamo che non ci fermeremo finché non vi vedremo distrutti, questo non è che l’inizio, oggi abbiamo bruciato solo i vostri macchinari, domani potrebbero essere le vite di quelli che causano la distruzione ed il saccheggio della natura. Non siamo interessati al dialogo o a patti con le vostre autorità, non vogliamo la donazione di piccole aree che chiamate riserve naturali o aree protette, non vogliamo i vostri brandelli di foresta, e non dialogheremo sulla libertà che ci è stata rubata. Siamo stanchi di resistere dal momento che abbiamo già 500 anni; questo è il nostro momento e passiamo all’offensiva, non resteremo inerti a guardare come distruggete la terra e con essa flora e fauna.
“SIAMO LUPI IN CACCIA, E VOI SIETE E SEMPRE SARETE NOSTRE PREDE”
All’alba di Lunedì 15 Luglio abbiamo attaccato il sito di costruzione di WEST PLAZA PARK, futura compagni di magazzini e navi industriali. Questo progetto stava venendo costruito nelle vicinanze del Bosque de la Primavera, un ecosistema che si trova in grave pericolo a causa della costruzione di frazionamenti e di progetti di infrastrutture. La necessità di difendere questo territorio è diventata evidente quando la poca difesa dello stesso si è riassunta attraverso una campagna insipida e ambigua.
Perciò rivendichiamo il rogo dell’equipaggiamento da costruzione, escavatori, veicoli di trasporto e tubature industriali sulla vostra proprietà
Abbiamo aspettato nella foresta prima di attaccare. La luna e le lucciole illuminavano la notte, prima di fondersi con i fuochi dei selvaggi.
In difesa di tutto ciò che è selvaggio.
LUPI.

Info da: www.autistici.org/cna

Francia: Attacco contro un sito tecnico di ANDRA

Non lontano da Bure, un sito di analisi di ANDRA è stato attaccato da alcuni gufi determinati.
A Bure, in Meuse, il potere sta provando con tutti i suoi mezzi a far accettare il progetto di una discarica di scorie nucleari profonda 500 metri.
Nonostante il progetto non sia ancora iniziato ufficialmente, coi rifiuti nucleari che non arriveranno prima del 2025, le installazioni ANDRA (l’Agenzia Nazionale per la Gestione dei Rifiuti Radioattivi, a capo del progetto della discarica) già pullulano nell’area.
Una notte intorno al 25 Giugno, un cantiere contenente diverse installazioni elettrche ed un pozzo per analizzare le condizioni della roccia e della falda acquifera è stato devastato.
Il pozzo è stato bloccato col cemento, e tutte la cabine elettriche sono state danneggiate o distrutte dalla rabbia di chi non vuole aspettare l’esaurimento di tutte le risorse legali per attaccare questo progetto.
Attaccare le infrastrutture del potere ovunque esse si trovino, in Meuse come in qualunque altro luogo.
Contro Cigéo [Centro Industriale di Stoccaggio Geologico, un progetto francese di infossamento delle scorie radioattive, ndt] e il suo mondo, resistenza e sabotaggio!

Info da: www.autistici.org/cna

Atene: Contro i progetti progressisti-energetici

Alcune fotografie del presidio contro i progetti progressisti-energetici che si è svolto nel pomeriggio di giovedì 9 luglio 2015, all’incrocio delle vie Akadimias e Massalias, nei pressi della facoltà di Diritto, nel centro di Atene. Durante l’attività sono stati appesi degli striscioni, sono stati distribuiti centinaia di volantini e delle scritte sono state fatte nei paraggi. Inoltre, la sera del 10 luglio si è tenuto sulla collina di Strefi, a Exarchia, un dibattito aperto sullo sviluppo, la distruzione del mondo naturale e il perpetuarsi del dominio.
Le attività sono state organizzate per gli Incontri di anarchici contro ogni forma di reclusione e la distruzione della biosfera da parte del dominio
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Info da: it.contrainfo.espiv.net

Finlandia: Macchinari ancora distrutti su un sito di costruzione nucleare

In un qualche momento durante la terza settimana di giugno, dei macchinari sono stati ancora sabotati sul sito di costruzione della Fennovoima a Hanhikivi, nella Ostrobothnia settentrionale.
Una scavatrice e un bulldozer hanno subito dei danni costosi, grazie alla distruzione dei cavi. Chi ha compiuto l’azione non rappresenta nessuna rete, gruppo od organizzazione.
Solidarietà con chi resiste alla costruzione nucleare a Pyhäjoki e ai/lle compagn* che resistono ovunque.

Info da: www.it.contrainfo.espiv.net

Ospedaletto Euganeo (Padova): Incendiati 15 camion della Mangimi Veronesi contro ogm e allevamento

Dalla stampa locale si apprende la notizia di 15 camion carichi di mangime dati alle fiamme di notte, presso la ditta Mangimi Veronesi a Ospedaletto Euganeo, dove erano parcheggiati. Trovate bottiglie incendiarie sotto i mezzi e scritte: “No ogm, no allevamento”. L’azienda, oggetto di campagne e presidi dal 2014 per l’utilizzo di cereali biotech nei propri mangimi, tenta di negare il commercio di prodotti geneticamente modificati, mentre i portavoce del Coordinamento Zero Ogm prendono le distanze dall’accaduto e parlano di un depistaggio. Ingenti i danni.

fonte:
http://www.ilgazzettino.it//NORDEST/PADOVA/ospedaletto_mangimi_veronesi_attentato_camion/notizie/1459895.shtml
http://mattinopadova.gelocal.it/regione/2015/07/13/news/gli-attivisti-noi-non-violenti-non-c-entriamo-e-un-depistaggio-1.11773379

verono

Info da: www.informa-azione.info

Genova: Sabotaggio contro la dittatura tecnologica

“La società attuale è senza dubbi descrivibile come un sistema tecnocratico in cui a livello globale la scienza senza freni e i prodotti che mette sul mercato dominano e regolamentano la vita.
Da quando esistono, le multinazionali mantengono il loro dominio sul Pianeta attraverso gli Stati e le istituzioni internazionali (ONU, UE, FMI, BCE).
La società iper-tecnologica è la società perfetta per soddisfare le 2 esigenze principali del Potere: il profitto e il controllo sociale.
Grazie alla scienza e alla tecnologia, elevate a moderne divinità, il profitto non conosce più limiti: si passa dai dispositivi militari in continua evoluzione all’incredibile quantità di prodotti inutili messi in commercio.
Altrettanto il controllo sociale e della vita non potrà che essere sempre più capillare, passando dalle semplici telecamere all’utilizzo delle nanotecnologie.
Le persone, ormai già private di ogni autonomia e volontà propria, vengono introdotte nel favoloso mondo della scienza attraverso un parziale e fittizio accesso alla tecnologia.
Con la chimera di migliorare la qualità della vita, gli unici effetti reali sono una produzione sfrenata, l’atrofizzazione delle menti e delle proprie capacità, la cancellazione di emozioni reali, quindi della vita stessa.
Tutto mentre sotto i nostri occhi ciò che resta della natura viene devastato per costruire grandi opere che consentano di far viaggiare queste merci più velocemente e di reperirle con ancora più facilità.
Tutto mentre la televisione nell’indifferenza generale trasmette le immagini di popoli massacrati e ridotti alla fame per sfruttare le risorse indispensabili per aumentare la fabbricazione di queste merci.
Per una volta, abbiamo semplicemente deciso di eludere il controllo e minacciare il profitto della società tecnocratica.
Abbiamo appiccato il fuoco ai cavi di alimentazione di un ripetitore per le telecomunicazioni di proprietà di Italsite Spa, azienda specializzata nel settore in Italia e Europa.

PER LA LIBERAZIONE IMMEDIATA DI MARCO CAMENISCH
IN SOLIDARIETA’ AGLI ANARCHICI E ALLE ANARCHICHE INCARCERATI/E IN ITALIA, CILE, GRECIA, SPAGNA E MESSICO”

Info da: www.informa-azione.info